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L'arcipelago di Turku e l'isola di Nauvo


L'arcipelago di Turku si trova nel sud-ovest della Finlandia ad una distanza di circa 160 km da Helsinki. 
Sono necessarie circa quattro ore di viaggio in macchina per arrivare dalla capitale all'isola di Nauvo che è una delle migliaia di isole ed isolette che compongono l'arcipelago di Turku. 
Questo suggestivo arcipelago è particolarmente adatto per il pescatore che ama la pesca in mare, nelle sue acque si trovano vari tipi di pesce e tra questi i più comuni sono : pesce persico, luccio, merluzzo, trota di mare e rombo. 
Il periodo migliore per la pesca è quello compreso tra i mesi di agosto ed ottobre, mentre le tecniche più reddi-tizie sono la pesca a traina e lo spinning che vengono praticate entrambe dalla barca. 
All'interno dell'arcipelago sono molteplici i luoghi in cui si possono fare delle ottime battute di pesca, a noi è sembrata molto bella ed accogliente l'isoletta di Nauvo. 
L'isola si raggiunge dalla terraferma mediante un barcone che traghetta le auto con servizio continuato lungo tutto l'arco della giornata; nell'isola si possono trovare delle guide molto esperte che sono in grado di fornire la barca e l'attrezzatura completa per le uscite di pesca, oltre alla loro esperienza e cordialità. 
Per la sistemazione sull'isola si può scegliere di pernottare in albergo o in caratteristici cottage attrezzati proprio per ospitare gruppi di pescatori; l'Hotel STRANDBO situato proprio in prossimità del porticciolo è molto bello e confortevole, con camere dotate di bagno, frigobar e televisione; avvisando per tempo, la direzione può fornire un abbondante colazione al sacco (con thermos di caffè caldo) per le uscite di pesca programmate per il mattino presto. 
Poco distante da questo albergo si trova il ristorante L'ESCALE, che è un locale tipico formato da una specie di taverna da marinai al piano inferiore ed una sala ristorante panoramica al piano superiore; nella taverna si può bere e mangiare qualche piccolo spuntino, mentre il ristorante serve un ottima cucina francese e dei deliziosi piatti tipici locali, tra cui vale senz'altro la pena di segnalare la zuppa di salmone affumicato e il rombo affumicato al forno. 
Per chi vuole invece vivere una vacanza di pesca diversa dal solito consigliamo la sistemazione in uno dei caratteristici cottage per pescatori che si trovano su dei piccoli isolotti tutt'intorno all'isola principale; questi cottage possono ospitare da quattro ad otto persone( a seconda della loro grandezza ) e sono delle vere e proprie abitazioni in cui si potrebbe vivere tranquillamente per tutta la vita. 
Di solito sono composti da due camere da letto, un ampio soggiorno, una cucina, un bagno e l'immancabile sauna posta all'interno di una piccola casetta sistemata di fianco o sul retro del cottage; ogni abitazione è dotata di acqua, luce e di tutta l'attrezzatura necessaria per cuocere all'aperto le proprie catture ( barbecue e stufa per l'affumicatura ). 
Per le uscite di pesca è consigliabile affidarsi alle guide locali che sono in grado di fornire tutta l'attrezzatura necessaria, barca compresa; solitamente si esce in mare al mattino presto, iniziando a praticare la pesca a traina; si usano canne di varie libbrature, montate con mulinelli rotanti e con esche artificiali ( i classi Rapala ) di forme e dimensioni assai variabili; verso la tarda mattinata è consigliabile rientrare verso le zone interne, tra i vari isolotti, dove si può praticare con successo la pesca a spinning. 
Tra le catture più esaltanti in cui potrete imbattervi vanno segnalate la trota di mare e il luccio.   

Il fiume Tenojoki


Il Tenojoki è uno dei fiumi più famosi in Europa per la pesca al salmone, ed è situato nell'estremo nord della Finlandia lungo il confine con la Norvegia; da Ivalo sono necessarie poco più di due ore di macchina ( passando per Inari ) per coprire i 165 km che la separano da Utsjoki. 
Il Tenojoki, regno incontrastato del salmone, scorre lungo il confine con la Norvegia per oltre 200 km e si presenta come un fiume molto pescoso dove si possono catturare non di rado esemplari di salmoni che arrivano a pesare oltre 20 kg. 
La stagione di pesca inizia il 20 maggio e finisce il 31 agosto, anche se il periodo migliore è quello compreso tra la metà di giugno e la fine di agosto ( veramente ottimo è il mese di luglio ); il permesso di pesca giornaliero vale 24 ore e inizia a valere dalle ore 19 del giorno in cui lo si acquista. 
Il fiume offre la possibilità di pescare sia dalla riva che dalla barca; dalla riva le tecniche più usate sono lo spinning e la pesca a mosca, mentre dalla barca si praticano la traina e la pesca a mosca. 
Per poter praticare la pesca nel Tenojoki vi sono delle regole piuttosto rigide da osservare ( orari, misure minime, limiti di catture ) che si possono trovare nell'opuscoletto che vi verrà fornito nel momento in cui acquisterete la licenza di pesca giornaliera. 
Lungo il corso del fiume si trovano un numero incredibile di luoghi di pesca validi per fare delle battute di pesca veramente indimenticabili: tra le tante zone possibili noi vi segnaliamo quelle di Utsjoki e Nuorgam. 
La zona di Utsjoki, con i suoi 10 km di sponde disponibili per la pesca a spinning e alla mosca, è una delle più belle e selvaggie in assoluto dell'intera Lapponia, tanto che potrà capitarvi tranquillamente di pescare sulla riva del fiume a pochi metri di distanza dalle renne intente a pascolare. 
Per il soggiorno consigliamo il confortevole UTSJOKI TOURIST HOTEL, dove potrete ricevere anche le informazioni giuste per trovare le postazioni migliori e più accessibili lungo il fiume; presso l'Hotel si può affittare tutta l'attrezzatura necessaria per una battuta di pesca, barca compresa. 
Se invece preferite soggiornare in comodi cottage, lungo il corso del fiume sono disseminati un buon numero di villaggi turistici specializzati proprio nell'accoglienza dei pescatori; solitamente si tratta di cottage a 4 posti letto, dotati di servizi e piccola cucina, oltre naturalmente alla attrezzatura da pesca e barca personale. 
La zona di Nuorgam che dista circa mezz'ora di macchina da Utsjoki, si trova proprio lungo il confine con la Norvegia; lungo la strada si trovano numerosi piccoli chioschi, dove oltre a comprare il permesso di pesca si può assaggiare dell'ottima carne di renna essicata. 
In queste piccole e caratteristiche casette di legno, chiamate KIOSKI, disseminate lungo tutto il corso del fiume, troverete tutto il necessario per le vostre battute di pesca ed un registro dove giornalmente vengono segnate a cura del pescatore le proprie catture da record. 
Questo aspetto puramente statistico assume per i pescatori locali una notevole importanza in quanto dalla sommatoria delle varie zone di rivelazione si potrà desumere la resa annuale del fiume in fatto di catture. 
La tecnica di pesca preferita per questa zona è quella a spinning, usando come artificiale il classico Rapala che è in grado di fornire risultati strabilianti in fatto di catture; come la zona precedente anche questa è particolarmente selvaggia, tanto che proprio la sua eccessiva rudezza la rende affascinante ed unica. 
Per il soggiorno è preferibile scegliere tra uno dei numerosi villaggi turistici situati lungo la strada che costeggia il fiume; in questi villaggi si possono trovare dei confortevoli cottage in legno, dotati di un piccolo angolo cottura e 4 posti letto. 
Questa scelta vi permetterà di vivere un'esperienza indimenticabile a totale contatto con una natura che vi avvolgerà completamente; in ogni villaggio troverete anche delle caratteristiche capannine in legno, dove il proprietario mantiene sotto ghiaccio i salmoni catturati dai clienti nelle loro battute di pesca, grazie a questi frigoriferi naturali, i pescatori hanno la possibilità di portare a casa ( in apposite borse per alimenti surgelati ) le proprie catture. 
E' anche possibile affumicare le proprie catture, utilizzando una particolare stufa in cui si immette una specie di truciolato che surriscaldandosi da al pesce la giusta affumicatura. 

Il lago Pielinen

Il lago Pielinen si trova nella Carelia del nord e come riferimento bisogna prendere la città di Joensuu che dista circa 450 km dalla capitale Helsinki. 
Si può arrivare a Joensuu con la macchina o in aereo (in poco meno di un'ora da Helsinki); una volta giunti a Joensuu si prosegue per il lago passando per la penisola di Koli. 
Sulla cima di questa collina, dove si arriva a piedi attraverso un piccolo sentiera, si può osservare una delle vedute più belle in assoluto della Finlandia; lungo la strada che da Joensuu porta al lago si incontra il modernissimo Centro informazioni di Koli, dove si possono avere tutte le informazioni necessarie per poter soggiornare in questa zona. 
Sul lago si pesca tutto l'anno compresi i mesi invernali in cui il lago è ricoperto da uno spesso strato di ghiaccio; la pesca invernale è molto suggestiva in quanto viene praticata con una piccolissima cannetta che pesca all'interno di un foro circolare ottenuto con l'ausilio di una grossa trivella a mano che agisce sulla massa di ghiaccio che ricopre il lago. 
Maggio, settembre ed ottobre sono i mesi migliori per la pesca, quando si possono catturare : trota lacustre e salmonata, luccio, coregone e pesce persico. 
Il modo migliore per programmare una battuta di pesca sul lago è quello di affidarsi ad una guida locale che è in grado di fornire ogni tipo di assistenza, compresa la sistemazione per il soggiorno all'interno del lago; infatti all'interno della superficie del lago sono presenti una notevole quantità di isolette su cui si trovano dei cottage disponibili per essere affittati ai pescatori. 
Tra la miriade di isolette presenti sul lago vi consigliamo di scegliere quella chiamata PIE KOLI di Kimmo e Jarmila Kemppainen che dista circa dieci minuti di barca dalla terra ferma. 
Su questa piccola e graziosa isola vi sono dei caratteristici cottage che vengono affittati dai proprietari dell'isola ai pescatori che vogliono vivere un'esperienza davvero unica, completamente a contatto con una natura del tutto incontaminata; i cottage sono dotati di ogni confort, compreso un piccolo locale sauna sistemato poco lontano, in più i proprietari Kimmo e Jarmila sono persone veramente cordiali e disponibili che potranno tra le altre cose insegnarvi in maniera egregia l'arte dell'affumicatura del pesce. 
Solitamente per cena viene servito un salmone affumicato che viene cotto direttamente sotto i vostri occhi al l'interno del cottage in una apposita scatola affumicatrice, Kimmo è un vero esperto per cui potrete gustare una autentica prelibatezza. 
Nei mesi invernali quando il lago viene ricoperto da uno spesso strato di ghiaccio l'isola è raggiungibile in pochi minuti grazie all'utilizzo di potenti motoslitte che vengono usate anche per i vari spostamenti durante la pesca sul ghiaccio. 

Il lago Paijanne


Il lago Paijanne si trova nel centro-sud della Finlandia e per raggiungerlo bisogna prendere come riferimento Helsinki da cui dista poco più di 150 km; dalla capitale si deve prendere la superstrada in direzione LAHTI per arrivare al lago in meno di due ore.
Il periodo migliore per la pesca è quello compreso tra i mesi di maggio-giugno e settembre-ottobre, anche se il lago è praticabile tutto l'anno; è un lago decisamente pescoso in cui si possono fare delle catture di ottima taglia e tra i pesci più comuni segnaliamo : luccio, pesce persico e trota lacustre.
Sul luogo si possono trovare delle esperte guide locali che sono in grado di portarvi a pesca con la loro barca nei posti migliori; volendo è comunque possibile affittare solamente la barca senza la guida e quindi avventurarsi per proprio conto sul lago, le tecniche più valide sono la traina e lo spinning.
Per il soggiorno si può scegliere tra i vari centri vacanze situati in zona, poco distanti dal lago, oppure come noi consigliamo soggiornare direttamente ad Helsinki, in modo da avere la possibilità di visitare con calma la capitale, tra una battuta di pesca e l'altra.
Quando si è in zona vale la pena di sacrificare una uscita di pesca per andare a visitare la fabbrica RAPALA, dove vengono prodotti i famosi artificiali per la pesca; la fabbrica si trova a VAAKSY, un piccolo paesino situato nel comune di Asikkala a circa 150 km da Helsinki in direzione Lahti.
Dal lontano 1949 anno in cui nacque la fabbrica, la famiglia Rapala manda avanti questa attività, che oggi vede impiegati circa 350 operai ( di cui quasi 300 donne ) che sono in grado di lavorare circa 50.000 pezzi al giorno.
Nel corso della visita avrete modo di vedere i vari passaggi della lavorazione, partendo dal legno grezzo per arrivare all'artificiale fatto, finito e confezionato nel suo caratteristico box.

Il fiume Lieksa


Il fiume Lieksa si trova nella Carelia del nord e per raggiungerlo bisogna prendere come riferimento la città di Lieksa che dista circa 100 km da Joensuu, pari a poco più di un'ora e mezzo di viaggio in macchina. 
Il fiume Lieksa è una delle zone di pesca che rientrano sotto la tutela della Direzione Generale delle Foreste. 
In questa zona si può pescare con successo nel periodo che va dal 1 giugno al 10 settembre e dal 16 novembre al 31 dicembre; le specie presenti sono tante, ma le più comuni sono : trota lacustre, trota iridea, temolo, pesce persico, luccio e coregone; le tecniche di pesca più praticate sono la traina dalla barca, lo spinning e la pesca a mosca dalla riva. 
Questa zona è molto suggestiva in quanto si respira e si vive una sorta di contatto selvaggio con una natura decisamente incontaminata; in barca può capitare non di rado di essere a contatto con le rapide del fiume, che sanno dare non poche emozioni, mentre lungo la riva a volte ci si può inoltrare in una fitta boscaglia ai lati del corso del fiume. 
Lungo il corso del fiume si trovano anche delle tipiche aree picnic, dove di solito le guide che accompagnano i pescatori si fermano per consumare il pranzo al sacco durante le battute di pesca. 
Per chiedere informazioni sulla zona ci si può rivolgere all'ufficio turistico di Lieksa o al centro informazioni del villaggio turistico di Ruuna; quest'ultimo centro turistico è un comlpesso molto ben dotato, dove tra le altre cose si può assistere alla proiezione di interessanti diapositive sulle principali attrattive della zona. 
Per il soggiorno vi consigliamo il tranquillo villaggio di Ruuna, dove si possono affittare dei confortevoli cottage immersi nella natura; in questi cottage si può cucinare in piena libertà, ma volendo alla reception del villaggio si può fare colazione ed anche un piccolo spuntino nel corso della giornata. 
Per le uscite di pesca, specie quelle dalla barca, è preferibile avvalersi della collaborazione delle guide locali che vi guideranno con le loro barche (molto simili alle canoe) lungo le temibili rapide del fiume. 
Non lontano da Lieksa, avendo tempo, si può visitare il Museo Pielisen, un caratteristico museo all'aperto in cui si può vedere lo scorrere del tempo attraverso i vari tipi di case coloniche presenti in Finlandia; sempre in questa zona vale la pena di andare a far visita alle botteghe di alcuni artigiani locali che creano degli ottimi coltelli da pesca che nulla hanno da invidiare al classico " Marttiini ", volendo si può farsi costruire un coltello su misura e personalizzato con le proprie iniziali. 

Il lago Inari


Il lago Inari è il più grande della Lapponia, avendo una lunghezza di 90 km ed una larghezza di oltre 55 km; per raggiungerlo si deve prendere come riferimento la città di Ivalo che si trova nell'estremo nord della Finlandia. 
Ivalo dista circa 1100 km da Helsinki, per cui è consigliabile raggiungerla direttamente in aereo ( la durata del volo è di circa un'ora e mezza ) e quindi noleggiare un'auto sul posto per gli spostamenti in zona; una volta arri-vati ad Ivalo conviene proseguire ancora più a nord per arrivare ad Inari, una piccola cittadina che dista poco più di 50 km dall'aereoporto di Ivalo. 
Inari è il luogo ideale per potersi muovere con agilità all'interno di questa zona che come vedremo più avanti può contare anche sul fiume Tenojoki ( uno dei migliori fiumi d'Europa per la pesca del salmone ). 
Nel lago Inari si possono pescare svariate specie di pesci, e tra le più comuni troviamo : trota lacustre, salmerino lacustre, temolo, luccio, coregone, pesce persico e salmone lacustre; i mesi migliori per la pesca vanno da giugno ad ottobre, mentre nei mesi invernali per poter pescare è necessario praticare un foro circolare sullo spesso strato di ghiaccio che ricopre l'acqua. 
Per le uscite di pesca sul lago è consigliabile affidarsi alle guide locali che sono dotate di moderne barche super accessoriate con le quali non si avranno problemi a navigare all'interno del lago; le guide locali si possono trovare nel piccolo porticciolo di Inari, dove hanno all'ormeggio la loro barca e sempre al porticciolo vale la pena di visitare il piccolo negozio di pescheria, dove il proprietario vi farà vedere come si possono affumicare i pesci appena pescati. 
In questo lago la tecnica più usata è la pesca a traina dalla barca e solitamente si fanno lavorare non meno di quattro o cinque canne per barca, montate con artificiali ( Rapala o cucchiaini) di varie dimensioni. 
Per il soggiorno si può scegliere tra una sistemazione in albergo o in un cottage per pescatori su una delle tante isolette poste all'interno della superficie del lago. 
Come Hotel consigliamo l' INARIN KULTAHOVI che si trova nel centro della cittadina a poche centinaia di metri dal porticciolo, le camere sono decisamente confortevoli e il ristorante offre la possibilità di gustare alcune specialità locali davvero molto buone come lo stufato di renna e il pesce bianco del lago in salsa di funghi. 
Volendo invece soggiornare in un cottage, vi consigliamo di scegliere quelli che si trovano su di una piccola isola chiamata LEVIA PETAJASAARI; in quest'isola che dista circa mezz'ora di barca dal porticciolo di Inari, troverete ad attendervi il proprietario Seppo Taskinen che vi sistemerà in comodi e confortevoli cottage in legno capaci di contenere quattro posti letto. 
Sull'isola avrete modo di vivere un soggiorno a pieno contatto con la natura, avendo la possibilità tra le altre cose di poter dormire e mangiare all'interno di una antica tenda lappone; l'isola è praticabile tutto l'anno, anche d'inverno quando a lago ghiacciato la si raggiunge con le motoslitte percorrendo una strada che è circondata tutt'intorno da un paesaggio indimenticabile. 
Per le vostre uscite di pesca potrete utilizzare le barche che sono ormeggiate nel piccolo approdo, chiedendo a Seppo o ad una guida locale di accompagnarvi. 

La zona di Kuusamo


La zona di Kuusamo si trova poco al di sotto del Circolo polare artico e delimita il confine est della Finlandia con la Russia; è una zona estremamente selvaggia il cui territorio è ricoperto in buona parte da foreste, acqua e paludi; per individuare la zona è opportuno prendere come punto di riferimento la città di Kuusamo che dista circa 800 km da Helsinki ( poco più di un'ora di volo ). 
Gli sport acquatici e quindi la pesca sono quelli che vengono maggiormente praticati in questa zona molto ricca di acque, che conta più di 4000 tra laghi e laghetti, per un totale di oltre 4000 km di rive pescabili. 
La stagione migliore per la pesca è quella che va dal 1 giugno al 30 settembre, mentre i pesci più comuni sono la trota lacustre, il temolo e il coregone; le misure da rispettare sono di 30 cm per il temolo e di 40 cm per la trota. 
Per poter pescare in questa zona è necessario acquistare il permesso di pesca che può essere valido per un giorno, per tre giorni o per una settimana; i costi sono abbastanza contenuti e diventano assai convenienti se si sceglie il permesso settimanale. 
Kuusamo è particolarmente indicata per la pesca a mosca, tanto è vero che nel 1989 si sono svolti proprio in questa zona i Campionati Mondiali della specialità; si possono comunque praticare con altrettanto successo anche la pesca a spinning e la traina. 
E' consigliabile farsi guidare nelle battute di pesca da una delle numerose guide locali, specie quando si vuole praticare la pesca dalla barca; i fiumi migliori per pescare sono il Kitkajoki, il Kuusinkijoki e l'Oulankajoki, mentre tra i laghi segnaliamo il Kitkajarvi, il Muojarvi, il Kuusamo e lo Julma Olkky. 
I fiumi Kitkajoki e Oulankajoki si trovano nel parco nazionale di Oulanka, che misura circa 270 kmq; sul fiume Oluankajoki, lungo circa 60 km, vale la pena di provare a pescare lungo le rapide di Taivalkongas e Kiutakongas che sono due tra le più famose rapide di tutta la Finlandia. 
Nell' Oulankajoki si pescano, di solito verso i primi di giugno, le prime trote della stagione nella cascata di Kiutakongas; mentre nel fiume Kitkajoki dove si pescano esemplari di trota che possono arrivare a superare gli 8 kg di peso, il fiume scorre attraverso una natura estremamente selvaggia, fatta anche di gole dalle alte pareti che vi costringeranno a fare anche un pochino di trekking. 
Un altro luogo indimenticabile è il lago Julma Olkky, situato in una gola le cui pareti in alcuni punti misurano più di 50 m di altezza. 
Per quanto riguarda il soggiorno è possibile alloggiare nel confortevole SOKOS HOTEL KUUSAMO situato poco lontano dal centro della città, oppure per chi preferisce il contatto diretto con la natura vale la pena di arrivare sino a RUKA dove si possono trovare un buon numero di cottage molto adatti per i pescatori. 
I prezzi sono decisamente convenienti, per cui se volete trascorrere una vacanza insolita ed alla buona vi consigliamo di rivolgervi al villaggio ATK MAJATALO a circa 1 km da Ruka. 
Sempre in questa zona per chi ama le vacanze rigeneranti consigliamo il KUUSAMON TROPIIKKI, un oasi tropicale immersa in mezzo alla natura, dove si può soggiornare in tutta tranquillità. 



La zona di Kotka


La zona di Kotka si trova nel sud della Finlandia a poco più di 120 km di distanza dalla capitale Helsinki e molto vicino al confine con la Russia che è raggiungibile in poco più di mezz'ora di auto; per arrivare dalla capitale a Kotka, occorre poco più di un'ora passando da Porvoo e Lovisa. 
Kotka è una tranquilla e graziosa cittadina che offre la possibilità di praticare la pesca sia in mare sia in fiume; l'arcipelago di Kotka è una delle aree più belle in assoluto del Golfo di Finlandia, per cui avrete la possibilità di pescare dalla barca circondati da un paesaggio da cartolina. 
E' comunque il fiume Kymijoki la maggiore attrattiva per i pescatori, in particolar modo per quelli che predili-gono praticare la pesca al salmone; questo fiume è uno dei più tradizionali per la pesca al salmone dell'intera Finlandia e in questa zona è nato il "Kotka Salmon Centre" che offre la possibilità di pescare in tre differenti aree che sono costituite da tre affluenti del Kynijoki e precisamente : Korkeakoski, Langinkoski, Siikakoski. 
Il Korkeakoski Angling Centre è costituito da un pontile in legno lungo più di 300 m che costeggia in pratica la riva del fiume e che può contenere più di 50 pescatori; è un luogo adatto anche ai pescatori meno esperti in quanto l'azione di pesca si svolge in modo molto semplice, ma al tempo stesso è un'area che è in grado di fornire un buon numero di catture di salmoni di peso superiore ai 10 kg. 
Il sistema di pesca adottato per catturare i salmoni viene chiamato "spinfluga" e non è altro che una sorta di pesca a spinning utilizzando come esca un "tube fly" (una mosca intubata). 
Il costo del permesso giornaliero è decisamente conveniente, considerato che dura 12 ore e varia a seconda della stagione di pesca; ovviamente costa un pò di più nel periodo migliore che è quello che va dal 1 luglio al 31 ottobre; per i ragazzi al di sotto dei 18 anni è previsto uno sconto del 50%. 
Le catture sono decisamente numerose e la taglia del pescato è medio-grande considerato che la media tra le catture di un anno fa sì che il peso medio di ogni singolo esemplare sia intorno ai 5 kg; vi sono poi numerose catture di esemplari al di sopra dei 10 e dei 15 kg. 
I permessi possono essere acquistati presso il Korkeakosken Kalastuskievari Restaurant dove si può anche mangiare a poco prezzo le specialità locali. 
Langinkoski è un area molto famosa in Finlandia, in quanto meta di molti turisti che vi si recano per visitare la "fishing-lodge" (casa di pesca) fatta costruire nel lontano 1889 dallo Zar di Russia e Granduca di Finlandia Alessandro III. 
E' inutile dire che questa zona è a dir poco splendida e suggestiva, avvolta come è da una natura forte e incon-taminata, un vero paradiso per chi ama la pesca e la natura; non a caso lo Zar scelse questa zona, che raggiun-geva direttamente via nave da San Pietroburgo, per trascorrervi le vacanze estive e soprattutto per pescare in tutta tranquillità. 
In questa area sono presenti una grande quantità di salmoni e la pesca è consentita unicamente a 8 pescatori per turno, che possono utilizzare come esca unicamente la mosca; i permessi ( il cui costo è decisamente conveniente ) sono in vendita presso il Munkkisaaren Maja, un antico convento di monaci ortodossi, oggi trasfor-mato in ristorante, oppure presso dei distributori automatici posti nelle adiacenze del parcheggio. 
Il convento fu costruito, con il consenso dello Zar, ai primi del novecento da un gruppo di monaci ortodossi di Valamo in Carelia, con l'intento di creare una succursale della casa madre; le catture dei salmoni erano abbondanti a tal punto che i monaci con gli introiti dei permessi riuscivano a finanziare la casa madre di Valamo. 
Dal 1990 il convento funziona come ristorante e vi si possono gustare a tutte le ore degli ottimi piatti a base di salmone. 

La zona di Kajaani


La zona di Kajaani si presenta con una caratteristica molto particolare, quella di raggruppare intorno alla città  di Kajaani un buon numero di luoghi di pesca raggiungibili con degli spostamenti piuttosto brevi. 
La città  di Kajaani è raggiungibile in circa 1 ora e mezzo di volo dalla capitale Helsinki da cui dista poco meno di 600 km. 
Per il soggiorno in zona si può scegliere tra un buon numero di Hotel, o affidarsi all'accoglienza dei villaggi turistici; tra questi ultimi vi consigliamo il centro vacanze di KATIN KULTA che si trova a Vuokatti a poco più di 30 km da Kajaani. 
Si tratta di un moderno centro vacanze di recente costruzione, che può contare su 80 cottage, per un totale di 160 appartamenti che possono ospitare da 4 ad 8 persone; gli appartamenti sono dotati di ogni comfort : TV con videoregistratore e programmi via satellite, impianto hi-fi, bagno con sauna interna, lavanderia, caminetto con forno e cucina super accessoriata; in più davanti alla porta di ogni appartamento vi sono a disposizione due biciclette per gli spostamenti all'interno del centro vacanze. 
Il centro vacanze riserva ai propri ospiti i seguenti servizi : campi da tennis all'aperto e coperti, bowling, sala giochi per bambini, campo da golf, palestra, piscina, ristorante e night club. 
Volendo per le proprie battute di pesca si possono contattare le guide locali, anche se i vari luoghi di pesca della zona sono facilmente raggiungibili per proprio conto in macchina. 
Il fiume Kajaani è quello più facile da trovare in quanto scorre per 4 km lungo il centro della città ; trote, coregone e pesce persico sono le specie più presenti. 
Questa zona è anche molto ricca di laghi, e tra questi ne segnaliamo uno molto grande, il lago OULUJARVI e uno decisamente più piccolo, il lago RUUHIJARVI a 25 km da Kajaani. 
In questi laghi si catturano : trota iridea, luccio, pesce persico e coregone; sul piazzale di accesso al lago trove-rete la casetta del maestro pescatore del luogo, dove si può acquistare il permesso di pesca giornaliero; volendo pescare dalla barca è preferibile servirsi di una esperta guida locale capace di portarvi nei posti migliori. 
Per chi ama invece un impatto più selvaggio con la natura, vale la pena di fare una battuta di pesca lungo le rapide del fiume LENTUANKOSKI che si trovano a circa 10 km da KUHMO, vicino al confine russo. 
La pesca lungo le rapide è molto emozionante e deve essere praticata con l'ausilio di esperte guide locali che sono in grado di guidare le loro strette imbarcazioni attraverso le acque vorticose; in queste acque si pescano la trota iridea e lacustre, il temolo e il coregone. 
Proseguendo verso la linea di confine con la Russia si giunge al villaggio vacanze di LENTIIRA che si affaccia sul lago PETAJANIEMEN; questo centro vacanze immerso nella natura ha un proprio autobus per il collegamento con l'aereoporto di Kajaani, da cui dista circa 110 km. 
Il villaggio è dotato di un buon numero di cottage, confortevoli e con un'ottima vista panoramica sul lago; nel ristorante gestito dai proprietari del centro vacanze si possono gustare i piatti tipici dell'antica cucina finnica. 
I permessi di pesca sono in vendita nel ristorante e comprendono nel prezzo l'uso della barca; le tecniche più usate sono la traina e la pesca a mosca, mentre i pesci più presenti sono : trota lacustre, trota iridea, luccio e pesce persico. 

Acque del TAINIO

Acque del TAINIO

Si trovano a circa 190 km da Helsinki nella zona occidentale dei laghi (Hartola); il periodo più adatto alla pesca lo si ha nei mesi di giugno, settembre-novembre.

Tra i pesci più comuni vanno segnalati: trota lacustre, trota iridea, luccio, pesce persico e anguilla.

Per informazioni, contattare:

* Koskenniemi Holiday Camping Site, 19600 HARTOLA - Tel. (9) 18-161135.

Acque costiere di HELSINKI


Sono le acque che si affacciano sulla capitale finlandese, molto ricche di pesce e praticabili con buon successo nei mesi di maggio, luglio e settembre - novembre.

Le catture più ricorrenti sono: trota di mare, merluzzo, luccio, pesce persico.

Per informazioni, contattare:

* Helsinki City Tourist Office, Pohjois Esplanadi 19 - 00100 HELSINKI - Tel. (9) 0-1693757.

martedì

Arcipelago di TURKU


Si trova a sud-ovest della Finlandia e presenta un buon numero di luoghi pescosi dove si possono pescare: luccio, pesce persico, rombo, trota di mare, merluzzo.

Il periodo migliore per la pesca sono i mesi compresi tra agosto e ottobre.

Per informazioni, contattare:

* Varsinais-Suomen Matkailuyhdistys, L.Rantakatu 13, 20100 TURKU - Tel. (9) 21-2517333.

Passera pianuzza

Passera pianuzza KAMPELA Platichthys flesus



La si trova lungo tutte le coste marine della Finlandia, con la sola esclusione della estremità del golfo di Botnia. 
E' un pesce pregiato che vive bene nelle acque salmastre delle lagune e degli estuari e molto spesso si spinge lungo i fiumi, specie nel periodo estivo, mentre con l'arrivo dei primi freddi ritorna verso il mare che è di fatto più caldo e profondo. 
Si presenta come un pesce piatto e con un corpo decisamente largo, lungo la linea laterale ha una serie di noduli ossei che partono subito dietro le branchie; sul corpo, piuttosto scivoloso, si possono notare talvolta delle macchie di colore arancione. 
La passera pianuzza ama vivere su fondali morbidi o sabbiosi, a profondità  variabili tra 10 e 200 m. 
Si muove preferibilmente nelle ore notturne, quando esce in cerca di cibo: vermi, molluschi, piccoli crostacei, ed è attirata in modo particolare da quelle specie in cui i gusci si aprono, tipo i mitili. 
Si pesca dalla barca o dalla riva su fondali alti non meno di 10/15 m, innescando delle esche naturali su ami di media grandezza. 
Può raggiungere talvolta dimensioni notevoli, tanto che l'esemplare più grande pescato in Finlandia(catturato al largo della città  di Kotka) pesava 3,4 kg. 
Ha una carne molto delicata la cui bontà viene esaltata in modo particolare quando la si porta in tavola dopo averla affumicata.  

Bottatrice

Bottatrice MADE Lota lota



La bottatrice appartiene alla famiglia dei merluzzi ed è presente lungo tutte le coste della Finlandia. 
Ama muoversi in cerca di cibo nelle ore notturne, mentre in quelle diurne è solita ripararsi tra la vegetazione o gli scogli; è un pesce tipicamente invernale che può essere catturato insidiandolo con le esche sul fondo. 
E' molto apprezzata sia per le sue carni che sono particolarmente sode e saporite, sia per le sue uova che ricordano molto da vicino il caviale. 
Può raggiungere dimensioni notevoli, tanto che l'esemplare più grande pescato in mare pesava 10,5 kg, mentre quello catturato in lago aveva un peso di 15,5 kg. 

Merluzzo

Merluzzo TURSKA Gadus morhua 



Il merluzzo è un pesce gregario presente in modo massiccio lungo le coste finlandesi; solitamente vive in acque piuttosto profonde, ma per cibarsi non disdegna di spingersi anche nelle acque basse dove segue i banchi di sardine che sono con le aringhe il suo cibo preferito. 
Presenta una colorazione che varia a seconda dell'ambiente in cui si trova, passando da una livrea gialla marezzata e con striature bianche nel periodo della migrazione, ad una colorazione rossastra o marrone scura quando abita il sottocosta. 
Ha tre pinne dorsali e due pinne anali, mentre il capo è molto largo; talvolta in alcuni esemplari adulti il capo può arrivare a misurare quasi un terzo della lunghezza del corpo, la bocca è decisamente grande, con la mascella superiore che sopravanza quella inferiore e presenta labbra spesse e gommose; al di sotto del mento vi è poi un caratteristico bargiglio. 
E' un pesce di bocca buona, per cui si ciba di tutto ciò che gli capita a tiro, rifiuti compresi ed èsolito compiere grandi migrazioni di massa per cercare il cibo con cui sfamarsi e per riprodursi. 
Può raggiungere dimensioni notevoli e in Finlandia il merluzzo più grande risulta essere stato pescato nelle isole Aland,un esemplare di 30,6 kg. 
Lo si pesca dalla barca utilizzando un comune bolentino a più ami o dei cucchiaini piuttosto robusti; il bolentino è armato con ami del tipo da palamito, ricoperti da un tubicino di plastica colorato ( rosso o bianco). 

Abramide

Abramide LAHNA Abramis brama 



E' un pesce di indole gregaria che si trova in tutta la Finlandia con la sola esclusione della Lapponia. 
Presenta una colorazione del corpo tendente al marrone, più scuro sul dorso e bronzeo sui fianchi, mentre il ventre è quasi color crema; con l'avanzare dell'età  si nota sul dorso una gobba piuttosto pronunciata che inizia subito dopo la testa. 
Ama vivere nelle acque ferme, per cui lo si può trovare nei laghi o lungo i litorali; la misura minima è di 42 cm nelle isole Aland; si ha notizia di un esemplare di 11,5 kg pescato nel lago Vesijarvi, nel sud del Paese. 
E' un pesce pescabile soprattutto con la rete, anche se non sono pochi i pescatori che amano catturarlo con la canna innescando sull'amo un piccolo verme. 

Coregone


Coregone SIIKA Coregonus



Il coregone è un pesce pregiato che riveste una certa importanza per l'economia finlandese. 
Le acque finlandesi sono abitate da diverse specie di coregoni: lacustre, di roccia, di fondo, migratore. 
Si presenta con un corpo slanciato, di colore argenteo e rivestito di squame piuttosto grandi; la misura minima è di 25 cm per le acque interne e di 35 cm nelle isole Aland. 
Può raggiungere dimensioni notevoli, tanto che il coregone più grande catturato in un lago pesava 10 kg, mentre nel mare si ha notizia di un esemplare di 12 kg. 
L'esca preferita è costituita da piccole mosche, meglio se montate con un amo a tre punte, a causa della fragilità dei bordi della sua bocca. 

Lucioperca


Lucioperca KUHA Stizostedion lucioperca 





Il lucioperca è presente in modo copioso nel sud e nel centro del Paese oltre che in mare; è un buon predatore che svolge la sua funzione di regolatore della popolazione nelle acque torbide e fangose. 
Si presenta come un pesce liscio, con una colorazione grigio-verde ed un corpo ricoperto da squame piuttosto piccole, ha una bocca grande con denti aguzzi, in particolare quelli sul davanti che sono molto lunghi e ricurvi. 
La misura minima è di 37 cm, mentre la sua pesca è vietata nel mese di maggio che è quello in cui si riproduce; è un pesce di grosse dimensioni tanto che non è cosa rara catturare esemplari di 4/5 kg, mentre il record per la Finlandia è di 16,5 kg. 
Lo si pesca esclusivamente a traina dalla barca, nelle ore notturne, usando come esca dei cucchiaini di notevoli dimensioni e di colore chiaro. 

Temolo

Temolo HARJUS Thymallus thymallus



Il temolo ha una livrea particolare che lo rende di fatto inconfondibile, ha un corpo slanciato, ricoperto di squame argentate e solcato sui fianchi da tante strisce orizzontali, la pinna dorsale sembra quasi una grande vela con cui riesce a muoversi con estrema agilità  nelle acque rapide. 
In Finlandia lo si trova nel nord e nell'est del Paese nei fiumi montani ricchi di rapide, anche se gli esemplari di grossa taglia si possono trovare pure nelle zone calme dei laghi e dei fiumi. 
Il suo peso di solito può raggiungere 1/1,5 kg, anche se si ha notizia di un temolo di 6,7 kg catturato nel lago Konnevesi. 
La misura minima è di 25 cm, mentre la sua pesca è vietata nei mesi di aprile e maggio quando si riproduce; è particolarmente attratto dagli insetti di cui si nutre in maniera prevalente, fatto questo che lo rende una delle prede preferite dai pescatori a mosca; volendo lo si può pescare con successo anche con un piccolo cucchiaino rotante. 

Pesce persico

Pesce persico AHVEN Perca fluviatilis



E' senza alcun dubbio il pesce più pescato in assoluto in Finlandia dove lo si può catturare lungo tutto l'arco dell'anno. 
Presenta un corpo molto colorato, con un dorso porpora-nerastro, fianchi verde-grigio e ventre biancastro. 
Molto caratteristiche sono le barre scure verticali sui fianchi e le due pinne dorsali di colore rossiccio; è un buon predatore e le sue dimensioni variano a seconda del luogo in cui abita. 
Solitamente nei piccoli laghi non arriva a misurare più di 20 cm, mentre nei grandi laghi o nel mare può pesare normalmente tra i 250-500 gr; l'esemplare più grande (3,6 kg) è stato catturato nel lago Pyhajarvi nel centro del Paese. 
Lo si pesca dalla riva con la canna lancio o la fissa, innescando piccole esche naturali o degli artificiali di piccole dimensioni. 

Salmerino artico

Salmerino artico NIERIA Salvelinus alpinus



E' una specie piuttosto rara, rimasta nei Paesi del Nord Europa alla ritirata dell'ultima era glaciale; si differenzia dagli altri salmonidi per la sua livrea molto colorata e tendente al rosso nella zona del ventre. 
In Finlandia lo si trova unicamente e non in maniera abbondante nei laghi della Lapponia e nel più grande lago finlandese che si chiama Saimaa. 
Il suo ambiente naturale sono le acque fredde e ricche di ossigeno, meglio se profonde; la misura minima è di 30 cm, e la sua cattura è vietata per la riproduzione nel periodo che va dal 11 sett. al 15 nov. 
Il salmerino più grosso ( 9 kg ) è stato catturato nel lago Inari che si trova in Lapponia; recentemente in questo lago della Lapponia si è provveduto ad effettuare un abbondante ripopolamento con salmerini canadesi (salvelinus namaycush) per cui si prevede che nel corso dei prossimi anni il numero delle catture sarà destinato ad aumentare in maniera considerevole. 

Trota lacustre

Trota lacustre TAIMEN Salmo trutta lacustris



La trota lacustre è ben distribuita in tutta la Finlandia, per cui la si può trovare tanto nei grandi laghi quanto nelle acque del sud o della Lapponia. 
Si riproduce generalmente nei fiumi da dove poi, ancora piccola, si sposta nei laghi; la misura minima è fissata in 35 cm e l'esemplare più grosso (15,1 kg) è stato catturato in Lapponia nel lago Inari. 
Durante il periodo della riproduzione ( dal 1 settembre al 15 novembre ) è vietata la pesca nei fiumi. 
Le esche più adatte per insidiarla sono gli artificiali, tra cui sono senz'altro da preferire i cucchiaini rotanti e i "Rapala" di dimensioni medio-grandi. 
Nei fiumi la si può pescare dalla riva, mentre invece nei laghi la si pesca a traina dalla barca, andando sia a remi o a motore a seconda della grandezza del lago. 

Trota di ruscello

Trota di ruscello FORELLI Salmo trutta fario





La trota fario appartiene alla famiglia dei Salmonidi, il che sta a significare che per vivere bene ha bisogno di acque pure e ricche di ossigenazione. 
E' una discreta predatrice, che inizia a cibarsi di piccoli pesciolini sin da quando è ancora giovane; presenta una colorazione molto variabile, anche se la fario classica ha un colore verdastro sul dorso che diventa marrone chiaro sui fianchi e quasi giallo sul ventre. 
Su tutto il corpo sono presenti un buon numero di macchioline rosse e nere che la rendono in pratica riconoscibile in maniera inconfondibile. 
In Finlandia la si trova soprattutto al nord dove la si può pescare un pò ovunque; le acque in cui vive sono solitamente povere di sostanze nutritive per cui difficilmente supera i 300-400gr di peso. 
E' molto diffidente, per cui è una preda che non si lascia catturare con facilità, anche se è particolarmente attratta dal cucchiaino rotante e dalla mosca. 

Trota iridea

Trota iridea KIRJOLOHI Salmo gairdneri





La trota iridea viene utilizzata unicamente per ripopolare i vivai o riserve che praticano il sistema " put and take" (metti e prendi). 
E' un pesce che viene fatto riprodurre in modo artificiale, ed è in grado di adattarsi perfettamente a qualsiasi acqua in cui viene immesso. 
Il suo nome gli deriva dalle piccole squame colorate che ne ricoprono totalmente il corpo; è un pesce molto vorace, per cui lo si può catturare con qualsiasi tipo di esca, però dovendo scegliere è  preferibile utilizzare esche artificiali tipo i cucchiaini ondulanti o un comunissimo " Rapala". 

lunedì

Salmone

Salmone LOHI Salmo salar



Il salmone è per molti pescatori la preda più ambita, tanto che in ogni zona di pesca esiste un registro su cui il pescatore annota la data della cattura, il peso del salmone e il tipo di esca usata. 
Si presenta come un pesce molto robusto, con il dorso di colore blu-nerastro, mentre i fianchi sono argentei ed il sottopancia bianco-crema; gli esemplari adulti quando dimorano nell'acqua dolce assumono una colorazione più rossiccia. 
Il maschio a differenza della femmina sviluppa in modo particolare il mascellare inferiore fino a farlo diventare una specie di gancio, che talvolta per la sua dimensione gli impedisce quasi di chiudere la bocca. 
Il salmone inizia la sua vita nell'acqua dolce dove può rimanere per un solo anno, o fino a tre anni; in ogni caso una volta giunto in mare il salmone tende a nutrirsi in abbondanza per poi preparasi alla risalita verso il fiume in cui è nato. 
Quando il salmone inizia la risalita verso il fiume(dove è nato) dopo solo un anno di permanenza in mare viene chiamato "grilse", e può pesare circa 2,5 kg( e comunque non più di 4 kg); se invece il salmone torna indietro dopo qualche anno può arrivare a pesare oltre i 20 kg. 
E' presente in tutte le acque costiere della Finlandia e nei fiumi Tenojoki, Tornionjoki, Simojoki, Naatamojoki, Kiiminkijoki. 
La stagione di pesca va da fine maggio a fine agosto, mentre dal 1 settembre al 30 ottobre ne è vietata la cattura; la misura minima è di 60 cm, ma in alcuni fiumi vi sono delle misure meno restrittive. 
Il salmone più grande, di oltre 27 kg, è stato catturato nel Torniojoki. 
L'attrezzatura da pesca deve essere decisamente robusta, sia per la pesca da terra sia per quella a traina dalla barca, in particolar modo sono necessari mulinelli capaci di contenere in bobina nylon di diametro elevato; come esca vengono utilizzati gli artificiali e tra questi il più gettonato è senza alcun dubbio il "Rapala" che può essere del tipo affondante o galleggiante a seconda del periodo e del tipo di pesca che si vuole praticare. 
Possono essere usati con buoni risultati anche i cucchiaini ondulanti( i cosidetti spoonbait) e la mosca(ottimi risultati si hanno usando gli streamer). 

Trota di mare

Trota di mare MERITAIMEN Salmo trutta trutta



La trota di mare assomiglia molto al salmone anche se a ben vedere si possono notare delle differenze sostanziali; innanzitutto la trota di mare ha il corpo rivestito da squame molto più piccole di quelle del salmone, ha poi una coda quasi quadrata, senza la biforcazione tipica del salmone ed infine presenta sul corpo al di sopra dei fianchi delle piccole macchioline nere. 
E' presente oltre che in mare anche in molti fiumi, dove vi entra per riprodursi; generalmente non si allontana oltre i 30/50 km dal luogo in cui si è riprodotta. 
La si trova un pò ovunque ed in particolar modo nelle acque che circondano Helsinki; le stagioni migliori per la pesca sono la primavera e l'autunno, quando l'acqua è fredda. 
Solitamente il suo peso si mantiene tra i 2 e i 4 kg, anche se nel golfo di Finlandia si è avuta una cattura record di 19,3 kg; la misura minima è di 40 cm (50 cm nelle isole Aland). 
Come esche vanno molto bene il " Rapala" e il cucchiaino ondulante per la pesca dalla costa o dalla barca, mentre se si pesca nei fiumi è consigliabile usare la mosca ed in particolar modo gli streamer. 

Luccio

Luccio HAUKI Esox lucius




Il luccio visto da molti come un infaticabile predatore è in realtà  un pesce che svolge una funzione vitale che è poi quella di regolare l'ambiente acquatico, evitando allo stesso di essere troppo affollato o peggio di contenere pesci malati. 
Presenta un corpo allungato ma robusto, con una colorazione che da verde-bronzo sfuma nel bianco crema del ventre; grazie alla sua colorazione riesce a mimetizzarsi perfettamente con l'ambiente che lo circonda. 
Ha una testa molto grossa, con una mandibola possente e con numerosi denti; i più grandi servono per afferrare la preda mentre gli altri sono disposti quasi a formare sul palato una specie di trappola da cui la preda non può più liberarsi. 
Solitamente il maschio non supera quasi mai i 4/5 kg di peso mentre invece la femmina può arrivare a superare i 25 kg. 
E' presente in tutte le acque, anche se lo si trova con maggiore facilità  in quelle dell'arcipelago costiero. 
E' pescabile tutto l'anno anche se i mesi migliori sono maggio, giugno e da agosto in poi; la misura minima è di 40 cm. 
L'esemplare più grosso in Finlandia (25,5 kg) è stato catturato nel lago Pyhajarvi nella zona sud-occidentale del Paese. 
L'attrezzatura necessaria per insidiare questo pesce, deve essere decisamente robusta: canna lancio lunga 3 m, con mulinello avente in bobina nylon dello 0.40/0.50. 
Come esche possono essere usate sia quelle artificiali sia le naturali; tra le prime vanno molto bene i pesci finti galleggianti o affondanti, i cucchiaini ondulanti e quelli rotanti, mentre tra le esche naturali vengono utilizzati con ottimi risultati le esche vive.